Purtroppo, solo con la newsletter di Avis Nazionale di ieri, apprendo la triste notizia della scomparsa di Pietro Varasi, amico e storico volontario avisino.

Pietro è stato testimone dei primi periodi di crescita dell’Avis nel nostro paese ed era piacevole ascoltare dalla sua bocca aneddoti di quei tempi, nei quali, fin da ragazzino in pantaloncini corti, ebbe occasione di conoscere Vittorio Formentano, dal quale successivamente raccolse il testimone e con totale ed esemplare dedizione si adoperò per lo sviluppo dell’associazione.
Lavorò instancabilmente per diffondere la cultura del dono del sangue, affinché ogni malato in ogni angolo del nostro paese potesse contare su questo dono vitale.
Pietro era la memoria storica dell’Avis di Milano e di conseguenza anche di Avis Nazionale, per la quale aveva si era adoperato per lasciare memoria con le ultime pubblicazioni sulla storia dell’Avis; cito per esempio le due bellissime prodotte in occasione dell’80º e del 90º anniversario.
Ho avuto la fortuna di conoscere Pietro telefonicamente durante le mie ricerche degli ultimi anni sulle radici della donazione e dell’Avis a Parma e ci siamo finalmente incontrati e abbracciati all’Assemblea Nazionale in Maggio di quest’anno.
Anche grazie al suo importante contributo sono riuscito a risalire all’esistenza dell’Avis a Parma già dal 1932, quando incredibilmente la nostra conoscenza e le nostre documentazioni erano ferme al 1946, ma la storia di quel periodo evidenzia con coerenza quello che accadde, non solo a Parma, ma in tutto il paese e che coinvolse anche la nostra associazione.
Pietro rivestì diversi incarichi dirigenziali a livello locale e nazionale, dove è stato tra l’altro vice presidente e segretario generale per diversi mandati.
Lo scorso agosto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli aveva conferito l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine “al Merito della Repubblica italiana” per oltre 50 anni di impegno e dedizione nel volontariato e nella nostra Associazione.

Pietro se n’è andato nella notte fra il 10 e 11 Dicembre, a lui un ultimo grande abbraccio e le condoglianze più sentite ai famigliari da Parte dell’AVIS di Parma che si unisce al loro dolore.
Grazie Pietro

Doriano Campanini
Parma 31/12/2017